Eccoci con l'orzo, nell'aspetto più chiaro rispetto al farro, conosciuto fin dall'antichità, è originario dell'Asia.
Ha una pianta che si adatta facilmente ai cambiamenti climatici, matura velocemente e l'Italia è uno dei grandi produttori. Dall'orzo si ricava il malto per realizzare la birra.
E un cereale molto nutriente, con moltissime proprietà e particolarmente indicato per bambini, anziani e alle mamme in allattamento.
In commercio lo possiamo trovare: integrale, mondato e perlato.
Quello integrale ha tempi di ammollo e cottura molto lunghi ma mantiene intatte tutte le proprietà nutritive, quello mondato è privato di una parte del rivestimento esterno, mentre il perlato ha tempi di cottura più bassi ma minori proprietà nutritive.
Come lo mangiamo?
Anche in questo caso si può far cuocere in anticipo e mangiare poi.
Orzo con carote e cipolle
2 carote
1 cipolla
olio extravergine d'oliva
sale
1 bicchiere di brodo vegetale
Pulire le carote e tagliarle finemente oppure utilizzare una grattuggia per formaggio. Pulire la cipolla, tagliarla e scaldare scaldare in padella con poco olio, aggiungere qualche cucchiaio di brodo e lasciare che diventi "trasparente". Aggiungere le carote, lasciare insaporire qualche minuto e aggiungere il brodo.
Cuocere per 5-10 minuti, fino a quando il brodo non sarà stato assorbito e le carote non siano cotte. Aggiustare di sale e aggiungere il farro con un filo di olio. Cuocere il tutto per qualche minuto e servire, volendo con gomasio o grana a scaglie.
A noi piace l'orzo...seguirò il tuo consiglio!
RispondiEliminaAnch'io voglio sperimentare nuovi sapori! È tempo di cambiare abitudini alimentari!! Bacioni
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