Uova di Pasqua traforate

E' da molto tempo che avevo in mente di provare a traforare le uova. Dopo aver visto le meraviglie di Paola su Oltreverso, ho deciso di provare anche io.

In casa avevo delle uova di plastica avanzate dallo scorso anno, acquistate sul sito Opitec. Tempo fa, in mansarda dai miei, ho anche ritrovato un vecchissimo tornio che usavo da bambina, non ho più avuto scuse, ho aspettato una mattina tranquilla e mi sono messa all'opera.

Con la matita ho disegnato delle spirali. Ho inserito il Fortiflex al Dremel 4000 e, utilizzato una piccola fresa, ho creato tanti fori.

I fori si realizzano senza problema, ogni tanto occorre pulire la punta dalle bavette di plastica.

Questo il risultato del mio primo esperimento di uovo traforato.

Per il secondo ho provato a creare dei fori solo seguendo la saldatura laterale dell'uovo di plastica. Ho realizzato i buchi ad una distanza di circa 1 cm.

Ho preso due fili di spago piegati a metà, ho realizzato un nodo lasciando un paio di centimetri sul fondo e ho creato una sorta di uncino con lei fermagli metallici per sacchetti.

Ho inserito l'uncino dentro e fuori dai fori creati, inserendo due fili da un lato e due fili dall'altro.

Ho terminato con un fiocco e un filo per poter appendere l'uovo.

Le uova di plastica risultano meno delicate rispetto a quelle vere, soprattutto se si utilizzano dei materiali robusti come lo spago che tenderebbe a rompere il bordo dei fori.

Ora un po' di esperienza me la sono fatta, prossimamente proverò anche con le uova vere.

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