Il famigerato cartello che compare all'ingresso dell'asilo oppure l'avviso sul diario di scuola mette sempre un po' di inquietudine. Sapere che i pidocchi sono in agguato non è mai piacevole ma essendo una realtà comune in tutte le scuole conviene imparare a conoscerli e insegnare ai nostri bambini alcune semplici regole per prevenirli.
I pidocchi possono capitare in testa a tutti, maschi e femmine, dalle lunghe o corte chiome, indipendentemente dall'igiene personale.
Lo sapete che i pidocchi, meglio detti pediculus humanus capitis, non saltano? Riescono a percorrere anche 30 cm in un minuto, sono agili ma non saltano. Questi parassiti delle dimensioni di poco più di 2-3 mm possono passare di testa in testa solo tramite il contatto.
Io sto usando Hedrin protettivo, uno spray, privo di agenti chimici, da spruzzare sui capelli bagnati oppure asciutti. Ha un delicato profumo ed è semplice da utilizzare, offrendo una protezione contro gli ospiti indesiderati.
Per parlare del tema pidocchi con mio figlio, ho pensato a un semplice gioco, che mi ha permesso di spiegare cosa sono e da dove vengono (basta cercare pidocchi su google e vi si aprirà un mondo), raccontargli che già nei tempi dei tempi gli uomini delle caverne avevano i pidocchi.
Mi sono inventata, con vecchi bottoni, una rivisitazione del gioco delle pulci con pidocchi che non saltano ma corrono!
Occorrente per il gioco dei pidocchi:
- una confezione di Hedrin spray protettivo
- forbici
- vecchi bottoni (meglio se scuri)
- correttore
- nastro adesivo
- due monete
Ricavare due cerchi con le facce dei due super eroi Hedrin e fissare su due monete con del nastro adesivo.
Con il correttore disegnare gli occhi e le gambe dei pidocchietti.
Schierare i propri pidocchietti in due file e cercare di raggiungere l'avversario facendoli correre sul tavolo, vietato farli saltare!
Un semplice modo per parlare e imparare a conoscere un fastidioso problema.
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